- ombra
- ombras. f. 1 Diminuzione della luminosità dovuta a un corpo opaco interposto fra la sorgente luminosa e l'oggetto o la zona illuminati | (est.) Oscurità, tenebre: nascondersi nell'ombra della notte | Nell'–o, (fig.) di nascosto: agire, tramare nell'ombra | (fig.) Vivere nell'–o, appartato | (fig.) Restare nell'–o, non farsi notare | (fig.) Lasciare nell'–o, nell'anonimato | (fig.) Trarre dall'–o, rendere noto. 2 Luogo riparato dalla luce e dal calore del sole: sedere all'–o. 3 Sagoma scura proiettata da ogni corpo opaco se esposto a una sorgente di luce: le ombre dei passanti | Aver paura della propria –o, (fig.) essere timoroso di tutto | (fig.) Essere l'ombra di qlcu., seguire qlcu. come un'–o, essere inseparabile da lui | Ombre cinesi, fatte per gioco su parete o schermo, con movimenti delle mani. 4 Segno più o meno scuro che in quadri o disegni pone in evidenza i rilievi degli oggetti rappresentati. 5 Fantasma, spettro, spirito: le ombre dei morti. 6 (fig.) Vana apparenza | Dar corpo alle ombre, dare importanza a cose che non ne hanno | Correr dietro alle ombre, perdersi in cose futili o irreali | Essere, sembrare l'ombra di sé stesso, di persona ridotta a estrema magrezza. 7 (est.) Parvenza, barlume, traccia: non c'è ombra di verità in quanto ha detto | Senz'ombra di dubbio, sicuramente | Senz'ombra di timore, con piena fiducia o coraggio. 8 (ven.) Bicchiere di vino. 9 (fig.) Difesa, protezione, riparo: crescere all'ombra dell'amore materno. 10 (fig.) Elemento o particolare poco chiaro, che genera incomprensioni, sospetti, timori: qualche ombra turba la loro amicizia.
Enciclopedia di italiano. 2013.